GRATEFULMonday⭐️
il podcast di 5pani2pesci


Ecco la vera gioia #59

10.01.2025

Ciao!

È venerdì 💫 ti aspetta un nuovo numero della newsletter di 5pani2pesci!

Anno nuovo, vita nuova?

Può darsi…

Fra & Ale


OFFRI UN CAFFÈ ☕ 5pani2pesci è finanziato unicamente da un crowdfunding di Provvidenza: niente sponsor, abbonamenti o pubblicità. Unisciti anche tu a centinaia di giovani che ogni mese sostengono questo progetto.

Senza di te non si può fare!

Ecco la vera gioia!

Siamo tornati da poco da Medjugorje. Ci sono voluti mille mila ore di macchina, tremila pause pipì e valanghe di panini con formaggio e insalata per circumnavigare l’Italia, attraversare la Slovenia, poi la Croazia e non farci fregare alla dogana bosniaca, ma ne è decisamente valsa la pena. 🚗✨

Siamo stati accolti dalla Comunità Cenacolo, nella comunità delle ragazze. Tanta accoglienza e tanto Amore forse non l’avevamo mai visto, ma soprattutto non avevamo mai visto tante ragazze così piene di gioia, così felici, così a servizio dell’altro. Eppure quelle ragazze sono in comunità per tossicodipendenza, per dipendenza affettiva o per altri guai.

Da quando siamo rientrati a casa, cercando di non farci fregare alla dogana bosniaca, riattraversando la Croazia a -12 gradi, la Slovenia, ricircumnavigando al contrario l’Italia e rimangiando panini con formaggio e insalata, il mio cuore ritorna sempre lì, in quella gioia risorta di quelle ragazze. La prima lettura di ieri diceva così:

Nessuno ha mai visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi. –1Gv4,11

Dio io non l’ho mai visto, ma nell’amore reciproco Dio si vede, si tocca, si abbraccia, ci si mangia insieme una pizza. 🍕❤️

Ho capito chiaramente una cosa da questa esperienza:

La vera Gioia nasce solo dalla croce.

La vera Pace nasce solo dalla croce.

L’Amore vero nasce solo dalla croce.

La vita piena nasce solo dalla croce.

Sono tanti mesi che alla Baita ci sono problemi. Quotidianamente infastiditi e provocati dalla follia e dalla sete di affermazione di potere dell’uomo, siamo stati schiacciati (soprattutto io, Ale) dalla paura e ricattati dalla sofferenza. Superando ogni limite di sopportazione e toccando uno ad uno ogni singolo nervo scoperto, alla fine, il mio corpo ha ceduto per il troppo stress e la stanchezza, e lo sfinimento ha avuto la meglio. Dopo tanta sofferenza avevamo deciso di chiudere tutto, almeno per portare a casa la pelle. Forse la soluzione però non è questa. Forse bisogna inziare a vedere le cose con un’altra prospettiva.

Questo forse succede a tanti di noi: davanti alla croce viviamo la morte, lo scoraggiamento, la fine. Beh, pensiamo male! Abbiamo proprio torto. Questo non è l’operare di Dio. Potremmo invece iniziare a pensare che la vera gioia nasce solo dalla croce, ovvero che la croce è il luogo più adatto per conoscere un sapore nuovo della vita. Questo è il luogo dove Dio ci dà appuntamento per farci conoscere il vero gusto delle cose grandi come la pace, l’Amore, la pienezza.

Se è vero che la gioia vera può nascere solo dalla croce, allora è vero che ogni croce è la promessa di una gioia.

Madre Elvira

Provo a fare un esempio concreto per capire queste parole: Madre Elvira. Questa suora straordinaria è conosciuta da tutti perché fondatrice della Comunità Cenacolo. “La suora dei drogati” viene chiamata da sempre. Quando si parla di lei, si parla sempre delle migliaia di ragazzi che ha salvato dalla strada, del coraggio che ha avuto, della sua tenacia, della forza con cui parlava con i ragazzi, insomma, delle cose grandi che Dio ha fatto attraverso di lei. A nessuno di noi viene in mente la croce che ha attraversato per poter amare così tanto i ragazzi. Non ci viene in mente perché è una parte che è molto piccola davanti alla grandezza dei frutti del dono della sua vita.

Madre Elvira raccontava di aver avuto un padre alcolizzato che a volte, da bambina, la mandava di notte a comprare le sigarette con sua grande vergogna e paura. Nelle sue testimonianze non manca mai di ringraziare Dio per suo padre, che le ha fatto capire il dramma delle dipendenze, l’umiliazione che prova una famiglia, la difficoltà economica che ne deriva. Chi meglio di lei poteva capire e voler bene ai ragazzi con dipendenza?!

Questa croce è stata il luogo dove è nato l’Amore vero che esige il dare la propria vita per gli altri. Da questa sofferenza è nata la gioia infinita di vedere tanti giovani rinati, così felici da mettersi a servizio nelle missioni con i bambini, da donare la loro vita ad altri ragazzi persi come loro nelle dipendenze. Insomma, la croce è stata necessaria, ma l’opera di Dio è così bella che è eterna, ovvero, continua anche se Madre Elvira non è più qui.

Quando guardo ai miei guai, alle mie ferite o alle fatiche che sto affrontando, mi sembrano tutte cose molto pesanti e faticose. Se invece penso che tutto questo Dio lo ha permesso e lo permette perché è necessario a compiere la missione per cui sono al mondo, allora tutto si riproporziona diversamente: le croci sono piccole in confronto all’opera di Dio che farà con me.

È una questione di prospettiva: guardando in basso, a noi stessi, le salite ci sembrano insormontabili, ma se guardiamo a Lui capiamo subito che il progetto che ha per noi è infinito, eterno, è stato pensato da sempre ed è per sempre.

Magari potresti iniziare anche tu a pensare diversamente davanti alle fatiche. Potresti ringraziare per ciò che Dio permette di doloroso, consapevole che è necessario per l’opera grande a cui ti chiama. Abbi la certezza che ogni croce è la promessa di una gioia.

Più che nuovi propositi per il nuovo anno, noi vi auguriamo una nuova prospettiva.

Il rischio è che tu possa essere felice

A venerdì prossimo

Ale

PS> Dalla prossima settimana, continueremo a condividere gi estratti del libro che stiamo scrivendo Ma l’Amore può finire?, ma oggi avevamo l’urgenza di condividere con voi questa bellissima esperienza di rinascita!


Se credi in ciò che facciamo, sostieni il progetto con un contributo mensile o una donazione singola ☕

👉 Clicca qui per contribuire! 👈

Niente pubblicità, niente sponsor. La newsletter e il podcast sono interamente sostenuti dal crowdfunding.

Senza di te, non si può fare!